Kit per un futuro migliore
Il progetto nasce nel 2010 in collaborazione con la Fondazione Romagna Solidale, cofinanziatrice dell’iniziativa e su diretta richiesta di don Dario Ciani, allora cappellano della Casa Circondariale di Forlì, con la cui direzione l’associazione siglò uno specifico protocollo d’intesa.
Il kit per un futuro migliore prevede un aiuto diretto ai detenuti in uscita per fine pena dalla Casa Circondariale di Forlì, fornendo un “ kit di uscita” per rispondere alle esigenze primarie: pasti, mobilità, rientro a casa, necessità di comunicare, medicine, ecc.
Il “kit di base” contiene:
– n° 1 borsone da viaggio per contenere effetti personali;
– un contributo economico variabile di 20,00 – 50,00 – 100,00 euro, secondo le specifiche esigenze delle singole persone e sulle esigenze di viaggio (in Regione/fuori Regione)
Dall’avvio del progetto ad oggi hanno usufruito di questa opportunità oltre 400 detenuti in uscita dalla Casa Circondariale di Forlì.
La sensibilità dell’associazione verso le problematiche dei detenuti si è espressa negli ultimi anni anche con il sostegno alla Casa della Speranza, un progetto di grande rilevanza sociale, anch’esso ispirato da don Dario Ciani, che prevede l’accoglienza di detenuti verso la fine della pena, coinvolgendoli in percorso educativo. Casa della Speranza è attiva dal 3 maggio 2018 (giorno dell’inaugurazione) presso la Canonica della Parrocchia di Malmissole ed è stata avviata come opera-segno del Giubileo della Misericordia nella diocesi di Forlì-Bertinoro. La gestione è curata dall’Associazione Papa Giovanni XXIII con il metodo CEC (Comunità Educativa per Carcerati) e vi collaborano le parrocchie dell’Unità Pastorale della zona, la Caritas Diocesana e il cappellano del carcere di Forlì, don Enzo Zannoni.