Via Crucis
La via Crucis intitolata “La via della Croce sulla strada degli uomini”, dedicata all’uomo che non ha voce, è il compimento di un lavoro iniziato nel 1987, da un’idea di Luigi Marzano, curata dall’artista forlivese Carmen Silvestroni, con 14 bassorilievi ceramici raffiguranti le stazioni della Via Crucis donati da 14 artisti.
Dal marzo 2004 le opere sono stae poste in maniera permanente lungo il muretto che dalla chiesa prosegue sulla strada verso monte. In precedenza le formelle hanno seguito un percorso itinerante attraverso luoghi di culto e scuole, ricevendo grandi riconoscimenti per l‘elevato livello artistico e spirituale.
E questo riassume un po’ lo spirito degli eventi organizzati a Sadurano: l’arte nelle sue svariate forme, figurative e musicali, come strumento per fare emergere il valore della persona e scoprire il mistero dell’esperienza umana.
La via Crucis di Sadurano è quindi uno strumento per ritrovarsi, riflettere e pregare, fare memoria di persone che hanno lasciato un segno indelebile a Sadurano, ma anche un’opportunità preziosa per guardarsi dentro ed interrogarsi sul mistero dell’infinito, a cui tende l’esperienza umana di ognuno di noi.
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