La Lotteria della Solidarietà, giunta quest’anno alla sua XX edizione, ha preso il via nello scorso mese di settembre, con la tradizionale conferenza stampa presso il Comune di Forlì, e si concluderà a fine gennaio 2021. L’organizzazione è in capo alla nostra associazione, al Consorzio di Solidarietà Sociale e ad Assiprov e si avvale del sostegno della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì e della BCC Credito Cooperativo, del patrocinio del Comune di Forlì, oltre che presentare come media partner i quotidiani Resto del Carlino, Corriere Romagna e Forlì Today.
Dopo i risultati incoraggianti dell’edizione 2019 con oltre 36.000 biglietti venduti e circa 29.800 euro ridistribuiti al Non Profit locale, per questa nuova edizione le aspettative erano molto alte: la seconda ondata dell’emergenza Covid, però, ha complicato le cose.
“Purtroppo – afferma Alberto Bravi, presidente della nostra associazione – siamo partiti con il freno a mano tirato, rispetto alle edizioni precedenti. Le occasioni di incontro sono minori, le persone escono meno di casa, gli eventi pubblici sono annullati; tutti questi fattori, decisamente negativi per la Lotteria, però, non ci devono scoraggiare. Il Terzo Settore ha bisogno della generosità di tutti certamente più che in passato, per cui chiedo ai forlivesi di sostenere con forza questa raccolta fondi, che non eguali in Italia, se non nel mondo intero”.
In effetti la Lotteria della Solidarietà presenta un aspetto che la differenzia da ogni iniziativa simile: ogni biglietto, del costo di appena 1 euro, oltre a dare la possibilità di vincere uno dei 150 premi posti in palio, contiene 12 coupon omaggio che danno diritto, nei negozi convenzionati indicati, alla consumazione gratuita di 6 caffè, 1 tisana, 1 piadina romagnola e all’ingresso (sempre gratuito) in quattro musei del territorio, quali la Pinacoteca Civica e Palazzo Romagnoli (a Forlì), il Museo Archeologico T. Aldini (a Forlimpopoli), il Museo Civico Mons. Mambrini (a Pianetto di Galeata).
“La proposta che lancio specialmente alle imprese – ribadisce Alberto Bravi – è quella di utilizzare i biglietti della Lotteria come omaggio a clienti e dipendenti: una scelta di sobrietà che è in linea con il periodo che stiamo vivendo e che denota una sensibilità sociale a sostegno delle fragilità umane, che, in questo periodo, sono messe a dura prova rispetto ad altri contesti temporali”.
Come sempre attraverso la vendita dei biglietti si offre un’occasione di autofinanziamento alle organizzazioni non profit aderenti all’iniziativa che si impegnano nella collocazione dei biglietti: a loro, infatti viene riservato il 70% di tale ricavato. La Lotteria, poi, destina risorse economiche a progetti sociali innovativi a cui si può concorrere, presentando domanda e seguendo il regolamento, pubblicato sul sito www.amicididondario.it e al Fondo carcere, gestito da don Enzo Zannoni.
Da non dimenticare, ovviamente, i già citati 150 premi che consistono in buoni acquisto, spendibili nei negozi convenzionati ed indicati sul retro di ogni biglietto. I primi 3 ammontano a 1500 euro (spendibili presso l’Agenzia Viaggi Fortuna di Forlì), 600 euro e 300 euro (spendibili presso Centro Radio Tv Casadei Expert di Forlì).
Info sui biglietti: associazione Amici di Dario, via Dandolo, 18 – Forlì – tel. 0543.21900 – e mail: amicidisadurano@cssforli.it.